I precursori del tempo
Un gruppo di archeologi è chiamato a risolvere il mistero di un oggetto improvvisamente apparso sulla cima del Monte Sinai, in Egitto, in prossimità dell’antichissimo monastero ortodosso di Santa Caterina. Gli scavi portano alla luce un antichissimo manufatto alieno in cui si cela qualcosa di ancor più straordinario. La scoperta induce la comunità internazionale ad organizzare una seconda spedizione, questa volta verso la struttura geologica denominata Richat (anche nota come Occhio del Sahara) in Mauritania.
Non senza pericoli, i ricercatori raggiungono l’area dove in passato erano stati segnalati strani graffiti rupestri. Il ritrovamento di nuovi graffiti e l’interpretazione di quanto scoperto in Egitto sembrano indicare una presenza nascosta, qualcosa che sfugge alla comprensione finché, un giorno, qualcosa appare. La ricerca si sposta allora all’interno della struttura di Richat che sembra custodire la risposta più grande e antica, di quando quel luogo non era un deserto ma una vasta savana popolata da miriadi di animali e sparute tribù umane. Quale potrà mai essere il segreto che qualcuno ha così accuratamente nascosto e custodito per migliaia di anni? Sapranno gli archeologi scoprirlo e a che prezzo? Un viaggio fantastico destinato a cambiare per sempre le loro vite e quelle dell’umanità intera.