Cinquemilaparole

Cinquemilaparole

Autore: David Polo

Il protagonista di questo romanzo ha uno scopo, ovvero quello di raggiungere la famigerata quota di cinquemila parole al giorno stabilita da Jack Kerouac. Per portare a termine il suo compito, tuttavia, e cioè diventare, come dice lui, “il più grande scrittore del mondo”, sarà costretto ad abbandonare il paesino dove è nato e cresciuto, luogo purtroppo per lui di continue distrazioni. Si recherà così a Milano, convinto che l’aria della metropoli possa stimolare la sua vena creativa. Ben presto, però, dovrà fare i conti con le insidie tesegli dalla grande città. Qui infatti si macchierà di un crimine orrendo: con l’intento di salvare una donna, colpirà a morte un uomo. Tra varie peripezie, sconterà parte della sua pena in carcere; finché, aiutato dal direttore di una rivista sportiva, troverà un’occupazione come giornalista. Le sventure per questo “Pinco Pallino qualsiasi” (com’è riportato nella nota introduttiva del libro) sono sempre alle porte: e così si vedrà costretto a fare ritorno al suo paesino di origine, dove incontrerà non poche difficoltà, a causa della ritrosia della gente (ex amici, parenti e semplici conoscenti). Pare infatti che nessuno sia più disposto ad avere a che fare con lui, che tutti continuino a considerarlo uno sporco omicida e quindi una persona pericolosa da cui tenersi a debita distanza. Ma qualcos’altro, un evento inaspettato, farà sì che il nostro protagonista possa riscattarsi agli occhi di tutti, in particolar modo a quelli del burbero padre.

Altri dettagli

Scheda dell'editore

In un mondo dove le parole possono costruire mondi o distruggerli, il protagonista di questo romanzo ambisce a raggiungere la leggendaria soglia delle cinquemila parole al giorno, ispirato dal mito di Jack Kerouac. Ma questo aspirante "più grande scrittore del mondo" scoprirà che il viaggio verso la grandezza è irto di ostacoli inaspettati e oscuri risvolti.

Stanco delle distrazioni del suo piccolo paese, il nostro eroe si lancia verso le luci sfavillanti di Milano, convinto che la metropoli possa essere la sua musa. Tuttavia, la città gli riserva più di quanto avesse immaginato, trascinandolo in un vortice di eventi che culminano in un drammatico atto di violenza mentre tenta di salvare una donna in pericolo. Questo errore fatale lo etichetta come un criminale, costringendolo a fare i conti con una nuova e dura realtà dietro le sbarre.

La narrazione ci guida attraverso la caduta e la lenta resurrezione del protagonista, il quale trova una seconda possibilità tra le righe di una rivista sportiva grazie all'aiuto sorprendente del suo direttore. Eppure, le ombre del passato sembrano inseguirlo implacabilmente. Tornato al paesino natale, affronta il disprezzo e la diffidenza dei suoi concittadini, segnato come uno "sporco omicida".

Sarà un evento inatteso, tuttavia, a cambiare il corso della sua vita, offrendogli l'opportunità di riscattarsi e di riabilitare il suo nome soprattutto agli occhi del suo severo padre. 

In un crescendo di tensione e speranza, il romanzo esplora temi di fallimento, perdono e redenzione, dipingendo un vivido ritratto di un uomo che cerca di risorgere dalle sue stesse ceneri.

Questa storia avvincente non è solo un viaggio nella complessità dell'animo umano, ma anche un inno alla potenza trasformativa della scrittura. Una lettura imperdibile per chi crede che, anche dai momenti più bui, possa emergere una nuova luce.

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